Brani

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Dimmi dove sei

Il vento spazza la spiaggia in una fredda giornata d'inverno, il suo spolverino si gonfia mentre il suo sguardo si perde all'orizzonte e la sua mente vola verso di lei che, inevitabilmente, gli manca come l'aria che respira...

Arioso, gradevole e pieno di vita...
Questa "Dimmi come sei" segna il ritorno all'attività di Edo Avi e fa da apripiista al nuovo album.

un drumming molto semplice, ma di grande efficacia viene sostenuto da un giro di basso essenziale e preciso sulla cassa e una chitarra acustica estremamente cristallina fa da tappeto a tutta la traccia.

Il mostro

Le luci ed i rumori del locale sembrano non toccarlo minimamente, il liquido ambrato ondeggia nel bicchiere tra le sue dita...
Gli occhi sono lucidi e guardano lontano, mentre la rabbia gli monta dentro senza che il calore dell'alcool riesca a lenire il suo dolore...
Il mostro fatto di rabbia che ha dentro sta per esplodere...

Rabbia, energia trasudano da ogni nota di questo pezzo degli Evel regalando minuti di energia pura...

Fa parte di Crepuscolare questa "Il mostro" che racconta una storia di tanta rabbia repressa che non riesce più ad essere controllata...

Better than myself

Le luci si accendono nel crepuscolo della città, le vetrine disegnano caleidoscopi multicolore sui marciapiedi creando giochi di ombre sulla gente che passa frettolosa verso la fine della giornata...
I loro occhi si incontrano e, finalmente, un nuovo capitolo della loro storia si scriverà stanotte...

Energia e psichedelia in un'unica soluzione!
Si può rappresentare così il singolo di apertura di questi Antonio's Revenge che irrompono sulla scena musicale indie con il loro primo album.

Promises (ft. James Maddock)

Lui scende le scale che ha conosciuto per tanto tempo, il portone si apre su un pomeriggio, ormai alla fine, che regala pioggia e grigiore...
Si alza il bavero dell'impermeabile e si avvia verso un domani senza di lei, ma con ogni minuto da ricostruire perchè ogni giorno è da vivere...

Una ballad carica di anima e di calore che possiamo definire semplicemente una delle tante perle presenti in questo super lavoro del rocker emiliano!

Hey Jack

...lui alza gli occhi verso il cielo e tra le stelle vede il suo ricordo...
Non è molto che se ne è andato, ma la vita va avanti e ciò che gli ha insegnato non lo lascierà mai, nonostante una lacrima stia tentando di scendere sul suo viso...

Uno stile tra il country/folk ed il blues sono l'anima che si agita in questo singolo di presentazione per Giulio Wilson...

Il cuore del pezzo si articola su di una chitarra acustica la quale regala una ritmica incalzante dal gusto tipicamente "country" con un paio di incisi di banjo che tinteggiano di blues l'insieme.

Filo rosso

...Il cielo stellato irrora d'argento il prato coperto di neve, il suo sguardo corre lontano mentre guarda fuori dalla finestra e ripensa a lui...
Le sensazioni che attraversano il suo corpo la lasciano senza fiato perchè non le ha mai conosciute ed ora sbocciano dentro il suo cuore...

incalzante, caldo e di grande intensità.

Filo rosso è il nuovo singolo che porta questa rockband alla sua seconda esperienza in lingua italiana.

Lost Man

La pioggia sferza la strada, lui si alza il bavero dell'impermeabile mentre cammina sotto i portici pieni di ombre...
Le persone lo incrociano e lui si sente solo in mezzo alla folla...

Dirompente, adrenalinico e penetrante...
Questo è Lost Man, il graffio d'esordio dei LABE!

Il singolo si presenta con un'intro morbidissima decorata da una sinergia tra basso ed hammond davvero di classe sopraffina che, in seguito, lasciano spazio a tutta la potenza della band.

La sindrome di Dorian Gray

La pioggia sferza i sobborghi della città e il crepuscolo tinge di grigio tutto il quartiere mentre lui si prepara per un'altra notte di stravizi...
Ogni giorno dice che smetterà, ma con l'arrivo della sera ogni proposito evapora...

Dissacrante, ironico e fuori dai canoni: ecco come si può definire questo singolo per Luca Burgio, un autore che fa del "fuori luogo" il canovaccio che tira le fila della sua arte.

uno swing molto raffinato viene sostenuto da una chitarra acustica stoppata che dialoga con rif di mandolino molto azzeccati.

Sigaro cubano (ft. Maurizio Solieri)

...La brezza mattutina accarezza la spiaggia ed i primi raggi di sole dissolvono le brume della notte...
domani si dovrà rientrare alla vita di tutti i giorni, ma ancora per oggi non si dovrà pensare a nulla...

Atmosfere caraibiche e scanzonate per un singolo dai connotati multicolore...

Così possiamo identificare questo pezzo dell'artista trentino che si avvale della maestria di un veterano dei palchi come Maurizio Solieri il quale, però, dismette, per una volta, i suoi panni di "rocker" tinteggiando questo singolo di atmosfere latine.

Can't hide love

...Dall'alto di un grattacielo le persone laggiù sembrano piccole formiche che si agitano nel pomeriggio di città, tutto sembra correre senza soluzione di continuità, ma ciò che agita il suo cuore va oltre la frenesia di ogni giorno, solo gli occhi di lei hanno importanza, solo il suo sorriso lo fa andare avanti...

Riprendere un successo del calibro di Can't hide love (Earth Wind And Fire) non è semplice e, ancor di più, non è facile renderlo godibile ai livelli dell'originale ed Enrico Bevilacqua ci è davvero riuscito!

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