Un mercatino rionale, voci e strilli si accavallano in una cacofonia indistinta e quasi isterica...
Tutto si accavalla in una psichedelia fatta di rumori, odori e sensazioni che vanno a comporre un caleidoscopio quasi doloroso...
Ecco arrivare il nuovo lavoro di Colapesce che, dopo maledetti italiani, ci regala altri 4 minuti a dir poco particolari.
Ego Mostro, la traccia che da il titolo a tutto il disco, è un insieme di sonorità che sanno di anni '80, di Africa e di atmosfere proprie dei giorni nostri.