Rabbia, disillusione, dolore, un tunnel del quale non si vede la fine...
Il messaggio di Artan è chiaro come un'alba estiva in riva al mare...
Sound ricercatissimo con al centro un testo di grande profondità e, purtroppo, di disarmante attualità.
Un arpeggio di pianoforte, davvero di gran gusto, accompagna tutto il singolo e l'esplosione di un bit quasi isterico fa da contrappunto ad una linea di canto malinconica e tutt'altro che banale.