Mani in tasca, un cappotto scuro, il bavero alzato in un pomeriggio d'inverno... il sole splende, nonostante il gelo ed il cielo azzurro gli mette il buon umore...
Ecco un sound che definire raffinato, forse, può risultare riduttivo!
Il calore che possiamo gustare in questo singolo che fa da apripista all'ultimo album del chitarrista romagnolo è impressionante:
Un contrabbasso suonato con un groove incredibile, percussioni raffinatissime a fare da tappeto per tutta la durata della canzone, sono le fondamenta di un insieme arricchito da una chitarra elettrica che ricama in ogni momento.
Questo mix di sonorità davvero di prim'ordine avvolge la voce di Luca in un bozzolo di atmosfere unplugged assemblate in maniera davvero egregia!
Il classico pezzo che non si può che definire più che suonato!
Da ascoltare in cuffia ripetutamente ed a volumi sostenuti!
La storia
“Time To Smile” è un viaggio musicale dove prende forma un vissuto di esperienze e di atmosfere, 9 brani inediti dove i paesaggi sonori prendono per mano l’ascoltatore proiettandolo direttamente in luoghi lontani, descrivendo il bisogno primordiale ed imminente della ricerca di una visione esterna e lontana della realtà e del “home place”. Ad affiancarlo, in studio e dal vivo, la Roots Band, ovvero Stefano Cristofanelli alle percussioni ed Eros Rambaldi al contrabbasso. Anche i testi di Luca fanno parte di un percorso che parte affrontando l’ipocrisia della società e dei suoi sistemi, la necessità vitale di un respiro diverso, la ricerca e l’intreccio con la natura più selvaggia, per poi passare e trasformare l’energia in immagini più distese come in con un tacito accordo raggiunto con il mondo. In “Time To Smile” prende forma e si sviluppa in parallelo sia un percorso musicale sia un percorso interiore dove si alternano brani energici dalle influenze blues e rock alle ballate più intime ed introspettive. Un lavoro intenso e pulsante, impreziosito dalle collaborazioni di alcuni dei migliori musicisti della scena riminese. Dall’incontro con il regista Luca Baggiarini nasce l’idea del videoclip di “True Song”, il brano che apre l'album e che si ispira a uno dei capolavori di Mario Bava (maestro del cinema italiano e uno dei registi piu' amati da Tarantino) targato 1974: " Cani arrabbiati". Il clip in pieno stile poliziottesco racconta le vicende di 3 rapinatori in fuga dalla polizia ma non tutto è quello che sembra... Al video hanno partecipato: Luca Casali, Eros Rambaldi, Stefano Cristofanelli, Valentina Canini e Andrea Morolli.