Atmosfere malinconiche, testi forti, rabbia che si fa sentire sotto degli arrangiamenti pop, ma che ricordano molto le atmosfere alla De Andrè o alla Bertoli, degli anni '70.
In una sera qualunque Jake Moody lascia trasparire tutto questo e, va detto, senza troppi veli dialettici.
Nelle parole dell'autore si percepisce anche tanta rabbia verso un mondo che, pare, non capisca il disagio di tanti giovani e che, a testa bassa, corre corre corre senza mai guardarsi attorno.