Un ragazzo fugge, corre, si guarda alle spalle... la rabbia, mista alla paura, infiamma i suoi occhi...
Questa può essere un'immagine che viene stimolata ascoltando il singolo di Michel che può rappresentare l'ennesimo grido di una generazione giovane che non vede sbocchi per il futuro e, di conseguenza, si ritrova a vivere una realtà, appunto, piena di trappole!
Subito energia, sin dall'intro, dove dei rif di chitarra distorta fanno da biglietto da visita a questa canzone che, però, vede nell'abbinamento "basso/batteria" la vera spina dorsale della linea melodica.