In un pub lui guarda il suo boccale vuoto, i pensieri volano all'infinità di problemi che costellano la sua vita, le soluzioni sono complesse e non sa che pesci pigliare però...
Un'altra birra la berrà sicuramente!
Esplosivo, arrabbiato e con tanta grinta...
Questo è il nuovo singolo dei Medison...
Un drumming molto imponente viene sostenuto da un giro di basso presente sulla cassa con frasi decisamente raffinate garantendo, in tutta la traccia, un'energia davvero coinvolgente.
spruzzi di tastiere arricchiscono un arrangiamento di livello notevolissimo mentre un'apoteosi di chitarre distorte danno quel tocco di adrenalina che non può mancare in un pezzo classicamente rock!
La stesura del pezzo si avvale di stop and go che non lasciano pause a chi ascolta e la linea di cantato si inserisce perfettamente nel contesto.
Da gustare a volumi sostenuti!
La storia
Un’altra birra però è un brano che racconta come spesso si preferisce abituarsi alla realtà seppur negativa, invece di trovare soluzioni e rendersi utili per spegnere la valanga di domande a cui non vogliamo provare a dare una risposta, il tutto sottolineato da un crescendo di suoni, di energico rock, una graffiante chitarra elettrica e una voce dolcemente potente in grado di costruire atmosfere sofisticate e attraenti.
«Manco di un’indicazione / di cose nuove, di un’esplosione / manco di fari e di sorprese / manco di sogni, di grandi imprese - canta Francesco Cioffi in Un’altra birra però e racconta – Una sera al pub con gli amici davanti ad una birra si discuteva di come la politica sia sempre nelle mani delle persone sbagliate, di come le cose in Italia non vadano come nelle altre nazioni dell’Europa, di come al nord si viva meglio che al sud, insomma quei soliti discorsi in cui ci sono solo accuse e mai risposte, perché al momento di darne qualcuna, si avvicina un ragazzo a chiedere se vogliamo ordinare altro e tutti all’unisono chiediamo “un’altra birra”».