La notte appena trascorsa è stata travolgente, lui è in cucina che prepara la colazione con il profumo del caffè che pervade la casa e dalla porta della stanza da letto iniziano a sentirsi i tipici rumori di chi si sta svegliando... Solare, evocativo e con una carica energetica impressionante! Soul Cafe è il nuovo singolo di un Carlo Mey Famularo in grandissimo spolvero che miscela atmosfere latine ad un sound partenopeo di grandissimo impatto! Quando c'è groove non si discute, si balla e basta! Una linea ritmica ricchissima, caratterizzata da un drumming incalzante ed un set di percussioni coloratissimo, viene arricchita da un giro di basso che ricama arabeschi di grandissimo gusto impreziosendo inequivocabilmente l'arrangiamento. Molto intelligente l'utilizzo nelle strofe di una ritmica di chitarra acustica, rigorosamente pampottata sul right, mentre un giro di pianoforte tinteggia atmosfere di bossa durante tutto l'incedere della canzone con l'incursione di hammond sull'inciso finale che non ti aspetti. Una splendida chitarra elettrica, con distorsione in stile Gibson alla Santana, graffia tutto il brano con rif e piccoli assolo con Carlo che si cala perfettamente nel mood coinvolgendo vocalmente chi ascolta! Da gustare a volumi importanti con impianto o cuffie di qualità per godere di tutte le sfumature del singolo!

La storia

Il video, girato da Gaetano Morbioli trasforma in immagini il significato del brano, che paragona la sensualità e la bellezza delle donne a quella del caffè bollente, come la passione. «Questo è il mio quarto video girato con Gaetano, che ritengo essere uno dei migliori registi italiani e internazionali. La clip ripercorre il significato del testo della canzone, che descrive la fusione tra questa incredibile bevanda e la bellezza di una donna e di una passionale storia d'amore». Prodotto e arrangiato da Max Marcolini (producer di Zucchero “Sugar” Fornaciari), “SOUL CAFE’” mescola atmosfere cubane e sonorità partenopee, mettendo in luce il rapporto gemellare tra la città di Napoli e l’isola caraibica attraverso il comune denominatore del caffè, un vero e proprio rituale per entrambe le realtà. Leggi la storia di Carlo!