Si sente un pasticcione, lei è sempre così precisa e lui inciampa in qualsiasi imprevisto casalingo...
Lei lo guarda con tenerezza, ma lo ama così com'è, vero e allegro anche se di guai ne combina tanti!
Solare, carico di energia positiva e con un groove davvero intrigante!
Scusate il ritardo è il nuovo singolo di Valerio Martino dove il rock and roll si abbina ad un testo irridente e scanzonato unendo solarità ed arrangiamento di livello!
Un po' di allegria per smorzare i toni non guasta mai e se lo fai con questa carica...
La linea ritmica è caratterizzata da un drumming dritto e potente con il giro di basso che disegna arabeschi armonici in linea con il mood.
Hammond, effetti synth e spruzzi di fiati creano il giusto tappeto sonoro per un pezzo di questo genere con le chitarre elettriche pulite a creare un'intensità ritmica davvero gustosa.
Molto intrigante il gioco tra il bridge finale che tira la volata agli ultimi momenti dove gli strumenti vengono splittati sul left e sul right creando un assieme sonoro decisamente particolare!
Valerio si cala perfettamente nel mood regalando una performance potente ed energetica che avvolge letteralmente chi ascolta!
Da sorbire con cuffie di qualità!
La storia
“SCUSATE IL RITARDO”, primo singolo di VALERIO MARTINO, presenta sonorità al confine tra il primissimo punk-rock di Joe Jackson e una sorta di primi Clash più morbidi e cantautorali. Il testo affronta con autoironia tematiche psicologiche come il narcisismo, l'attitudine a fuggire dalle responsabilità, l'inettitudine.
Spiega l’artista a proposito del brano: «Mi capita spesso di scrivere canzoni con l'intento di sviscerare, conoscere meglio e cambiare parti di me e del mio carattere che mi condizionano, e spesso prendono decisioni a mia insaputa. L'obiettivo dopo aver scritto “Scusate il ritardo” è riuscire a svegliarmi prima di mezzogiorno, azzeccare la temperatura delle lavatrici, e avere rapporti più limpidi e sinceri. Per quanto riguarda la produzione mi sono affidato alla sapiente mano di Samuele Cangi e gli ho detto che l'obiettivo era “non passare in radio”, semplicemente per non dover per forza assomigliare a ciò che va di moda oggi a quest’ora, che poi magari tra un mese sarà totalmente diverso».
Il videoclip ufficiale di “Scusate il ritardo”, diretto da Agustin Cornejo, include un’ambientazione domestica in cui l’artista si trova, per l’intera sequenza di immagini, sdraiato su un divano mentre attorno a lui (e, a volte, letteralmente sopra di lui) tanti diversi personaggi si muovono e alternano senza curarsi della sua presenza.
«Ho sviluppato l’idea del video di “Scusate il ritardo” insieme ad Agustin Cornejo (regista) e Sara Basilone (sceneggiatrice), cercando di rappresentare in maniera caricaturale e immediata il senso di inadeguatezza e spossatezza di fronte alle infinite sfide e richieste della vita – spiega l’artista - Abbiamo deciso di riprendere me stesso spalmato sul divano, mentre una serie di personaggi, alcuni della mia fantasia, altri che rappresentano familiari e amici più o meno stretti, compiono una serie di azioni tra il quotidiano e il paradossale ignorando la mia presenza, e creando una situazione apparentemente casalinga ma che via via diventa sempre più surreale».