Oggi il suo umore non è dei migliori, sfoglia i suoi cd e sceglie un sound aggressivo che possa dargli carica perchè un'altra giornata tosta lo aspetta!

Intenso, potente, ma al contempo riflessivo...
Revenant è il nuovo singolo per i milanesi Lambstone che oscilla tra la ballad ed il rock più epico con quel certo non so che di "lento, ma violento" tipico delle rockband ad unire forza evocativa del sound a grande perizia artistica!

Essere "rock" è anche rallentare il ritmo per fermarsi a riflettere!

Il drumming risulta vero protagonista con un'intro che cita chiaramente un "Brian Adams d'annata", con un bel gioco cassa cerchio, per poi virare su di una linea molto articolata ed elegante dove la stessa cassa diventa quasi devastante, il rullante è potente ed incisivo e qualche incursione di tom, nei fill, trasformano questo batterismo in una vera linea melodica che va dietro al cantato.

Il basso pulsante, rigorosamente plettrato, alterna pulsazioni profonde e precise ad arpeggi ben definiti mentre l'apoteosi chitarristicha, e non potrebbe esser che così visto il genere, tinteggia dapprima ritmiche in power chord per poi virare in rif graffianti e cristallini per poi chiosare sul finale in fraseggi solistici veramente gustosi.

Tutta la parte di cantato riflette il mood della canzone risultando profonda, intensa e carica di energia...

Da sorbire a volumi importanti con un buon whisky a portata di mano!

La storia

E’ disponibile da oggi il nuovo singolo della rock band dei Lambstone intitolato “Revenant”. Si tratta di un nuovo brano estratto dal loro secondo album “Higher Deeper” (Vrec/Audioglobe) disponibile in formato CD, LP (pre order) ed in tutti gli store digitali dal 4 marzo 2022.

“Revenant” è ispirato al celebre film con Leonardo Di Caprio: la canzone è stata scelta dal regista Fabio Bastianello come colonna sonora del documentario “Route To Valhalla” da cui sono state estratte alcune immagini per realizzare il videoclip ufficiale.

«Un uomo sopravvive alla natura selvaggia per trovare la sua vendetta». In una frase il senso di “Revenant”, un accorato omaggio al capolavoro cinematografico di Iñárritu del 2015, nel quale la vena drammatica della band si esalta come non mai, grazie anche agli arrangiamenti orchestrali di Burak Kahraman. Il testo è il risultato di un paziente lavoro di adattamento di alcuni dei dialoghi più rappresentativi della pellicola.

La produzione artistica del singolo e dell’intero album è di Pietro Foresti (multiplatino già a fianco di membri di Guns ‘n’ Roses, Korn, Asian Dub Foundation, Unwritten Law). Mix e mastering sono a cura di Matteo Agosti presso il Frequenze Studio di Monza.

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