Tutto sembra andare in pezzi, ma l'energia che alberga nel suo cuore le fa capire che si va avanti...
La sua storia è finita, però un mantra si fa spazio nella sua anima: "posso fare a meno di te" ed il mondo attorno si dipinge di nuovi colori...
Colorato, carico di messaggi positivi e con un sound che non lascia indifferenti...
Posso fare a meno di te è il terzo singolo che Andrea Devis ci propone per farci conoscere il suo nuovo album, nella stanza...
Sonorità intriganti cariche di legami con gli anni '80 che strappano un sorriso durante l'ascolto...
Un bel bit lento, ma potente, caratterizza sin dai primi istanti la traccia grazie ad un gioco di cassa, bella rotonda, e rullante, con quel filo di reverse che non guasta.
Il basso tinteggia, in sottofondo, ricami molto interessanti mantenendo sempre quell'aura vintage che ormai è il marchio di fabbrica dell'autore meneghino con un bel cocktail di tappeti ed effetti synth pensati per riempire tutto l'assieme.
Sempre sugli scudi la performance di Andrea che, come sempre, dimostra la sua eccletticità nel canto calandosi, questa volta, in un mood molto "Bee Gees oriented" catapultando chi ascolta in quell'ondata di emozioni che erano gli anni '80 restando, però, agganciato ai giorni nostri.
Da gustare in orario da aperitivo!
La storia
Il singolo è il terzo tratto da "Nella Stanza", album di esordio del cantautore milanese Andrea Devis. Già da una prima visione, in continuità con il sound dell’intero album e specialmente di questo singolo, si percepiscono vibrazioni anni ottanta. Edoardo Morelli – già produttore artistico dell’album di debutto di Andrea – ha realizzato il video, accompagnando la leggerezza, l’ironia e l’evidente richiamo anni 80 del brano e dell’arrangiamento, con un tripudio di colori e contaminazioni optical. La scelta di utilizzare effetti tipici di quegli anni è perfettamente in linea con lo stile del progetto, difficilmente fraintendibile, dal momento che l’intento è chiaramente canzonatorio (ma mai davvero parodistico). L’artista stesso ha dichiarato la sua volontà di "mantenere fede alle atmosfere 80's dei primi due singoli, puntando sulla leggerezza di questo nuovo brano; dolciastro ma chiaramente ironico, a partire dai contenuti e dalla interpretazione vocale". Il videoclip rimane coerente anche con la copertina "ultrapop" dell’album, realizzata con il contributo del fotografo partenopeo Salvatore Scialò. Leggi la scheda di Andrea!Artista:
Andrea Devis
Genere:
pop