L'ennesima discussione si è appena consumata, loro si guardano negli occhi e si sentono sfiniti...
Il sentimento che li lega non riesce a colmare quell'oceano di differenze che sono i loro caratteri e, forse, il sipario sta calando sulla loro storia...
Di gran classe e di respiro internazionale...
Questo è lo splendido esordio di Aurora D'amico che, dopo questo singolo, si prepara a a fare irruzione nel mondo della musica...
Il singolo si apre con un'intro caratterizzata, nei primi 2 quarti, da un assieme di chitarra acustica e voce che vengono sostenuti da una cassa pulsante, molto discreta, ed una ritmica stoppata di chitarra elettrica.
Il terzo quarto vede l'entrata di un basso molto elegante, proprio sulla cassa stessa, e qualche tocco di charlie arricchisce l'assieme prima di un'ulteriore aggiunta di percussioni dopo la prima strofa.
Il drumming esplode, letteralmente, con la fine del primo ritornello e ci presenta un assieme decisamente di classe con quel taglio unplugged dove il rullante, con la pelle un filino allentata, dona un colore inequivocabile.
Anche il basso si lascia andare a rif estremamente gustosi sostenendo la ritmica in maniera più che adeguata!
L'evoluzione del pezzo vede anche l'aprirsi di una chitarra elettrica pulita la quale, con grande intelligenza, va a scatenarsi, con groove molto funky, proprio sui ritornelli finali i quali vedono anche l'aggiungersi di un bell'hammond che impreziosisce il tutto.
Veramente da brivido la voce di Aurora che, con uno stile assolutamente di livello internazionale, ti avvolge e ti penetra dalla prima all'ultima nota!
Da gustare ripetutamente con cuffie di qualità!
h3>
la storia
Aurora scrive “Oceans Between Us” negli Stati Uniti: “è un testo che parla di distanze incolmabili tra due persone, proprio come quella che mi separava dall’Italia in quei giorni. Le onde dell’oceano corrispondono alle oscillazioni nei sentimenti dei protagonisti, mentre la forte impronta ritmica del brano e l’energia della voce principale rappresentano tutta la mia voglia di superare ogni distanza e incertezza”.