Una mattinata di sole invernale, la spiaggia deserta ed il profumo del mare che innonda le narici...
Queste sensazioni sono legate a Seta, singolo d'esordio per i Ludmilla Tree che si pone a metà tra il folk ed il pop con sonorità decisamente originali, ed una tecnica che si nota in maniera prepotente.
Una chitarra acustica davvero ricercata e la voce non banale, carattterizzano questa traccia, ma salta all'orecchio la fisarmonica che, anche un po' in stile Galliano, propone atmosfere molto intime e quasi oniriche!
Ecco, di seguito, il commento di un personaggio che di fisarmonica ne sa qualcosa, Max Tagliata:
"Ho ascoltato ancora una volta con piacere...Qui l'idea supera la cualità che ancora deve sbocciare...
Queste sono sonorità che conosco molto bene,
si capisce che c'è una buona ricerca del suono di gruppo,
cuindi buon risultato,
ma consiglierei di curare meglio le linee vocali e i testi...
Però nell'insieme un gruppo che potrà fare ottime cose...
Massimo Tagliata"
Biografia
"A Casa Tua" è il disco d'esordio dei Ludmilla Tree, un libro sonoro con sette piccole storie, sospese tra il folk e l'acustic-pop.
Il progetto nasce nel 2009 con il nome Bi-Folk e con un repertorio misto di pezzi originali e rivisitazioni in chiave acustica dei pilastri dello swing, del rockabilly e del folk internazionale.
Dopo quattro anni di attività live in tutto il Nord Ovest dell’Italia ed un'EP registrato durante i concerti del 2012, matura l'esigenza di creare musica originale.
Il progetto "Bi-Folk" evolve così nel 2013 nel progetto "Ludmilla tree".
Una Cantante e tre oldboy, radici Cuneesi, che tentano di arrivare, in maniera del tutto confidenziale, alle orecchie di chi solitamente ascolta un disco seduto in poltrona (anche low-cost, ma comoda), come anche in un locale; come fosse un salotto allargato e le canzoni un digestivo brucia-calorie.
La Band
- >Cristian Botta:
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Spinto dalla sua esperienza in svariati ambiti musicali e con svariati strumenti a portare la fisarmonica al di fuori dei soliti binari, alla ricerca di nuovi approcci e nuove atmosfere pur rimanendo coerente con lo strumento e le sue vere origini. Sperimentale nel comporre, ma mai dimentico della funzione principale della musica ovvero il piacere e l'emozione nell'ascolto.
- Monica “Moka” Sampò:
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La sua voce dolce ma presente, delicata ma d'impatto ed un ampio studio sulla gestione delle timbriche e dell'espressività le permette di costruire e gestire complesse costruzioni sonore su atmosfere a volte rarefatte a volte compresse.
- Fabio Peano:
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Creativo in ogni tocco ed in ogni ritmica, unisce la rude ritmicità della musica da strada alle complesse strutture sonore della musica etnica.
Amante di un immaginario fluido ed evocativo in ogni ambito della sua creatività musicale. - Leonardo “L'omino con la chitarra” Rinaudo:
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Appassionato delle atmosfere "seventy" ed alla continua ricerca di un'unione tra il Groove degli anni settanta ed i sottili intrecci armonici della musica popolare contemporanea, inserisce la sua vena romantica in ogni creazione.