Francesca De Bonis nasce in Salento negli anni ottanta, da una famiglia già ricca di artisti e musicisti. Gli anni della gavetta hanno formato il carattere e lo stile di questa artista complessa. Gli studi di recitazione presso il Conservatorio Teatrale diretto dal maestro Giovanni Battista Diotajuti a Roma, ,l’amore per la scrittura e per il canto, sommati ad un periodo di sperimentazione sull’ utilizzo del freestyle nel rap, la collaborazione con alcuni cantautori, ne caratterizzano la poliedricità. Nel 2016 Ettore Diliberto si accorge di questa voce importante e inizia la produzione e realizzazione dell’album di Francesca. Francesca viene coinvolta nel 2017 in svariati concerti dello spettacolo “La Notte delle chitarre”, calcando la scena con le Custodie Cautelari, Matt Backer (chitarrista di Elton John, Joe Cocker e molti altri), Giacomo Castellano (Piero Pelù, Gianna Nannini), Mario Schilirò (Zucchero), Maurizio Solieri Vasco Rossi , Mogol, Giuseppe Scarpato (Bennato) , Andrea Fornili (Stadio), Luca Colombo (Rai, Raf, Biagio Antonacci, Ramazzotti). Gran parte di questo stuolo di artisti partecipa all’album di Francesca, oltre a Stef Burns (il chitarrista americano di Vasco Rossi), e numerosi autori, tra cui Ettore Diliberto, Barbara Neglia, Andrea Paone a scrivere canzoni per questa voce fuori dal comune. Ma Francesca De Bonis è anche personalmente autrice di molte delle canzoni che interpreta, tant’è che il primo singolo che vedrà la luce nel maggio 2017, dal titolo “Che sarà di me” è stato scritto interamente dall’artista. Alcuni brani hanno visto nella loro produzione, l’interazione con Simon Gibson presso gli Abbey Road Studios di Londra, uno degli ingengneri del suono più importanti al mondo.