E' stato come un fulmine a ciel sereno... Quasi sovrappensiero è ripassata in quei posti dove il loro esser coppia ha vissuto momenti pazzeschi e, quasi come una doccia fredda, uno tzunami di ricordi e sensazioni l'ha pervasa...
Carico di groove, funk quanto basta e con una bella storia che viene raccontata!
Come un deja vu segna il ritorno sulla scena musicale italiana di una performantissima Valentina Tioli che scarica tutti i cavalli della sua energia in una canzone dove si parla di ricordi e dall'incedere groovie più che mai!
Storie che tornano, ricordi che si fanno spazio nel cuore, emozioni contrastanti che stravolgono le giornate quando meno te lo aspetti!
L'arrangiamento si dipana attorno ad una linea ritmica dove cassa rotonda e rullantino secco delineano il drumming che viene arricchito da un bel giro di basso, molto morbido ed elegante, che va a caratterizzare tutta la traccia.
Spruzzi di tastiere schiariscono il mood che viene anche reso più energetico da ritmiche di chitarra elettrica, rigorosamente clean, che aggiunge quel tocco ulteriormente funkeggiante davvero gustoso.
Valentina è perfettamente calata nell'atmosfera che vuole raccontare e ci regala una performance delle sue dove ritmo e carica sensuale fanno il paio con la sua grande facilità di canto!
Da gustare con un buon drink a portata di mano!
La storia
“Come un deja vu” è il nuovo singolo indie-pop di Valentina Tioli che racconta una storia di dolce nostalgia, quella che ci evoca l’ascolto di una vecchia
canzone, ma ricordare quello che si pensava di aver dimenticato talvolta può essere anche una maledizione. Il ricordo di una persona che pensavamo aver
messo da parte, a volte riaffiora all’improvviso, proprio come un deja vu, qualcosa di involontario che ci occupa la mente anche contro la nostra volontà.
Il brano è stato prodotto e composto da Francesco Terrana, scritto dall’artista (Edizioni Senza Dubbi) e distribuito Believe.
Dichiara l’artista a proposito del suo nuovo brano: “Ho iniziato a scrivere questa canzone seduta su una panchina in parco Sempione a Milano, ascoltavo
una base nelle cuffiette, iniziava a scorgersi un delicato ritorno della primavera nelle facce più sorridenti delle persone, nelle margherite sui prati,
nelle risate dei bambini. Così mi sono fermata a riflettere sulle cose che ritornano, quelle che magari avevamo dimenticato anche per autodifesa, ma quando
le riviviamo, inaspettatamente, magari sentendo un profumo, una parola o una canzone, ricordiamo quanto ci facessero stare bene, un pò come il sole che
ci accarezza la pelle dopo un lungo inverno, e da li è nata Deja Vu, da un’emozione di un momento che mi ha fatto tornare alla mente ricordi magici che
pensavo di aver dimenticato.”
Il videoclip (di prossima uscita) sarà girato dal regista Francesco Ferri director di film, videoclip e spot a Los Angeles e in Italia per Sony, Universal,
Warner Bros e vincitore di MTV Generation nel 2015.