Gif

La guarda negli occhi, qualcosa tra di loro è diverso, due amiche che possono diventare altro lasciando perdere ciò che è stato per guardare avanti con una passione vera che dal cuore arriva dritta nelle vene incendiando le loro vite...

Elegante, intenso e davvero affascinante per contenuto ed arrangiamento!
GIF è il terzo capitolo dell'avventura musicale di SaraI, giovanissima artista capitolina che attraverso il suo progetto musicale ci sta catapultando in un universo fatto di testi intensissimi, sensuali e dal grande impatto emotivo e musicale!

Se già così giovane produci questo tipo di canzoni vuole dire che il demone della bella musica alberga in te!

La linea ritmica entra quasi in punta di piedi a dare un tono R&B pur restando in acustico, con cassa e rullante molto morbidi e mai invasivi, mentre il basso, pulsante e preciso sul battere, dona profondità all'assieme...

Spruzzi di synth e tappeti di tastiere vanno a dare ulteriore colore all'arrangiamento mentre risaltano egregiamente le parti chitarristiche con una bella ritmica di chitarra classica, suonata in finger style, e rif di semiacustica che regalano qualche citazione di bossa al mood.

SaraI questa volta gioca la sua performance spingendo sulla sua capacità interpretativa che lascia anche intravedere un po' di anima rock e che spinge molto sulla sensualità dell'interpretazione stessa.

Da gustare con cuffie di qualità per cogliere tutte le sfumature ed i colori del brano!

la storia

Dopo la partecipazione alla quattordicesima edizione di X Factor Italia, durante la quale ha conquistato giudici e pubblico, ed il successo ottenuto con le sue precedenti release – “Ci hai perso tu” e “Laissez-faire” – la brillante ed energica cantautrice capitolina Sarai torna con “Gif”, acronimo di “Guardarti in faccia” (The Bluestone Records/Believe Digital), il suo nuovo singolo.

Il brano, scritto dalla stessa artista e prodotto da Reb the prod per Talentoliquido/The Bluestone Records - con mix e mastering a cura del Container Audio Room di Roberto Proietti Cignitti -, cattura ed emoziona sin dal primo ascolto, mettendo in luce la versatilità di Sarai, che attraverso la sua vocalità intensa, raffinata e ricca di sfumature, in grado di abbracciare l’intero arcobaleno Black-Soul, accarezzando l’universo indie-pop, guida l’ascoltatore in una dimensione personale e intimista, raccontando, in un intreccio di passione e dolcezza, una storia d’amore conclusa che torna a bussare alla porta del cuore, o che più probabilmente, dal cuore, non si è mai allontanata - «Non riesco a guardarti in faccia, perché quando lo faccio, poi mi sento persa» -. Come immersa in un capitolo della vita travolgente e felice, che vorrebbe sostituire un punto con la virgola, proseguendo nella redazione di un romanzo scritto a quattro mani, Sarai fonde passato e presente di una relazione che sembra senza futuro, ma al tempo stesso, continua ad unire le sue protagoniste in un legame profondo, intriso di ricordi, sentimenti e speranze, portandole a chiedersi come sarebbe oggi, a distanza di anni, ritrovarsi in quel “noi” frutto del vissuto di entrambe - «il tuo passato, il mio passato» -: «una cosa imperfetta» e, proprio per questo, speciale, splendida nella sua imperfezione e nelle sue contraddizioni.

In questo groviglio di ricordi, nostalgia e speranze riaccese dai racconti di un’amica in comune, l’artista dipinge su una tela di note le sue sensazioni e tutti gli interrogativi che le accompagnano - «e se poi ci avviciniamo, come potrebbe essere?» - provando a darsi delle risposte - «sarebbe bello strano, noi così cresciute come due sconosciute che si desiderano» -, consapevole però del fatto che l’unica via di uscita da una strada a fondo chiuso, è fermarsi e tornare indietro, ripercorrendo con la mente dell’anima scatti di istanti vissuti, per guardarsi dentro, fare chiarezza e proseguire il proprio cammino percorrendo nuovi orizzonti - «il passato è il passato, tu lascialo e sterza» -.

«È difficile non riuscire a guardare in faccia una persona che senti così importante – dichiara l’artista -, specialmente quando l’hai conosciuta proprio guardandola. “Gif” è un invito a lasciarsi il passato alle spalle, quello stesso passato che spesso ricerchiamo come unico appiglio, come un rifugio che ha il sapore della felicità. Ma è una felicità, svanita, lontana e irreplicabile. È come se vivessimo in un sogno e si sa, occorre svegliarsi per tornare a vivere nel presente, costruendo nuove occasioni. Sul fronte tecnico, siamo riusciti a rendere la canzone molto accattivante: è piena di suoni e chitarre, ti avvolge, ma allo stesso tempo si presenta leggera nell’ascolto; è proprio come la immaginavo e sono molto soddisfatta».

“Gif” è accompagnato dal videoclip ufficiale, ideato e diretto da Yasmine Di Cataldo, Rebecca Palazzolo e Niccolò Cometto per The Bluestone Records e Burnout Production.

Leggi la storia di SaraI!

Artista: 

Sarai

Genere: 

R&B

Copertina del brano: