Ormai le informazioni che girano tra web e media la stanno facendo impazzire, da ogni parte legge e sente tutto ed il contrario di tutto, non ce la fa più ed ha deciso di chiudere le porte del suo cuore a questo delirio per potersi tornare a voler bene e vuole rivolgere la sua attenzione verso gli altri...
Quegli altri che non vede e non abbraccia da mesi...
Ironico, perfettamente calato nella realtà odierna e con un groove d'altri tempi!
Stare bene è il nuovo singolo per Fede e gli Infedeli dove energia in stile dance anni '70 e intensità degli arrangiamenti si uniscono ad un testo irridente, ma perfettamente in linea con ciò a cui stiamo assistendo in questo periodo così surreale...
Raccontare ciò che ci circonda con ironia e lucido cinismo non è mai banale se poi ci suoni sopra di brutto ecco cosa succede!
Una bella linea di batteria, essenziale ed al contempo incisiva, determina il timing della canzone con il pulsare della cassa, il rullante secco e definito ed il charlie in ottavi a caratterizzare il tutto...
Il giro di basso è letteralmente travolgente ed alterna momenti martellanti nelle strofe ad altri di gran gusto ed effetto nei ritornelli dove lo slap tipico del funk ti colpisce dritto nell'anima...
Tappeti di tastiere, spruzzi di pianoforte ed effetti synth sono il giusto sostegno all'arrangiamento con le performance vocali di Federico ed Elisa a contrapporsi a livello cromatico...
Da gustare a volumi importanti!
La storia
Venerdì 7 maggio esce in radio e in digitale “STARE BENE”, il nuovo brano della band FEDE & GLI INFEDELI.
Il brano, nato durante il secondo lockdown dopo un’esperienza vissuta dal leader del gruppo Federico de’ Robertis, parla del distacco dal mondo esterno e del disagio dell’uomo di fronte alle notizie sulla pandemia.
«È inutile cercare a tutti i costi dei colpevoli – afferma Federico De Robertis – è importante, invece, prenderci cura di noi stessi imparando a darci da soli l’amore che serve per poi poterlo dare anche agli altri».
Il video, diretto da Simone Rabassini, racconta la situazione pandemica dal punto di vista di un “barbone” domestico depresso e di una fanatica complottista arrabbiata. Succubi dei media, i due protagonisti hanno ormai smesso di provare qualsiasi tipo di atteggiamento positivo e propositivo, chi lamentandosi seduto su una poltrona e chi scaldandosi di fronte a tutte le fake news e allarmiste. Scossi da un fremito di consapevolezza, i due decidono di “stare bene” con se stessi, eliminando quanto di più tossico li circonda e affrontando così il ritorno alla vita.