Ciò che prova dentro sembra un vuoto assoluto, il caos e la gente che le si muove attorno quasi le crea angoscia, ma sa che deve convivere con questa sensazione interiore e ricomincia a guardare avanti...
Intenso, prog quanto basta e carico di energia...
Mantis è il nuovo singolo di un'arianna Luzi che torna a sonorità tra il rock progressive e l'indie per raccontare ancora una volta di come ciò che ci circonda possa creare ansie e sensazioni di solitudine...
Avere da raccontare è sempre qualcosa di non banale, ma raccontarsi mettendo a nudo le proprie sensazioni necessita anche di coraggio!
Il pezzo ruota attorno ad un drumming molto particolare ed elaborato dove il gioco tra rullante, cassa e tom alternano momenti "simil marcetta", nelle strofe, a momenti più aggressivi e potenti nei ritornelli per poi sfociare nello special finale dove tutti i cavalli della linea ritmica vengono scaricati in un'apoteosi ritmica davvero coinvolgente.
Il giro di basso è molto elegante e profondo mentre parti di pianoforte donano eleganza alla canzone con apparizioni di chitarra acustica nei ritornelli stessi che aprono il suono in maniera molto intelligente.
I graffi di un'elettrica, effettata con una distorsione acida in stile "brith rock" graffia l'assieme inserendo quel tocco di rock che piace molto con la voce di Arianna davvero in grande spolvero con potenza, sensualità ed espressività a prendersi la scena!
Da gustare a volumi sostenuti!
La storia
La mantide religiosa è sinonimo di durezza, immobilità e sofferenza per il partner. Non è un caso che Arianna Luzi abbia scelto una creatura del genere per dare il nome al suo ultimo singolo. Mantis è un brano profondamente intimo, che condensa in sé le sofferenze e debolezze celate che l’artista ha vissuto sulla propria pelle, creando una corazza di cui lei stessa non riesce a liberarsi, finendo paralizzata di fronte alla possibilità di vivere i propri sentimenti. Questo è il nucleo del brano: la paura di rimanere soli e l’orgoglio di non volersi mostrare in tutta la propria umana fragilità. L’artista rimane così isolata in un limbo sospeso tra esperienze passate e futuri che rischiano di rivelarsi un’ennesima delusione. Un solo interrogativo sembra non chiudere definitivamente la questione: sopravviveremo, resisteremo tutti a questa inesorabile solitudine? Leggi la storia di Arianna!Artista:
Arianna
Genere:
indie