Lo guarda giocare nella sua cameretta, vede in lui il suo prolungamento nel tempo ed immagina come sarà da uomo...
Delicato, intenso e carico di emotività...
Per nessun motivo al mondo segna il ritorno di Alessandra Nicita nel panorama musicale italiano e ci regala un'artista sempre più matura nella sua espressività con questa canzone veramente di livello altissimo!
Eh beh quando ci si trova di fronte alla classe pura ci si inchina e si ascolta!
L'eleganza di un bel pianoforte accompagna tutta la canzone con il supporto di un bell'assieme di tappeti d'archi a colorare ulteriormente il mood mentre l'entrata, quasi in punta di piedi, di una chitarra acustica arricchisce l'arrangiamento di arabeschi decisamente cristallini...
La linea ritmica viene sostenuta da un drumming delicatissimo, dove la cassa morbida e rotonda assieme allo spazzolato sul rullante, caratterizzano il timing e da un bel giro di basso il quale, nella sua essenzialità, da profondità all'assieme.
La voce di Alessandra risulta piena, calda e di grande intensità mettendo di fronte a chi ascolta un'artista di livello assoluto dalle indubbie capacità e che sa emozionare con la sua arte!
Da gustare in cuffia ad occhi chiusi!
La storia
Il mare, la spiaggia ed una luce soffusa al tramonto. E’ questa nella sua naturale semplicità, la location che fa da sfondo al video del brano “Per nessun motivo al mondo”, nuovo singolo della cantautrice Alessandra Nicita. Il brano è stato realizzato con l’arrangiamento di Mario Natale. Le immagini del video, girato dal videomaker Simone Di Tella, si susseguono dolcemente seguendo il ritmo melodico della canzone, con Alessandra protagonista nelle scene sulla spiaggia, dove cammina interpretando con intensità il brano. Ma c’è anche una location interna, quella di un teatro vuoto dove sul palco troviamo il performer LIS Mauro Iandolo. Figlio di genitori non udenti, Mauro impara la Lingua dei Segni, e ne fa un mestiere, specializzandosi in questo tipo di interpretazione. E’ stato uno dei primi artisti ad aver realizzato video professionali di “musica visiva” e oggi in questo settore è uno dei performer più apprezzati in Italia. La sua bravura completa l’intensità espressiva ed il messaggio che Alessandra vuole far passare: “L'idea di riadattare questo brano nella Lingua Italiana dei Segni è nata dall'esigenza di sensibilizzare la platea anche nei confronti del pubblico non udente. Le parole del brano sono quelle che probabilmente tutti i figli vorrebbero sentirsi dire dai propri genitori. Coniugare il linguaggio verbale a quello dei segni ha contribuito a dargli maggiore forza, facendo emergere anche il cosiddetto “non detto”. Le parole hanno un peso importante tanto quanto il silenzio. Mi auguro che questo videoclip sia un invito ad accettare noi stessi e gli altri così come sono”. Leggi la storia di Alessandra!Artista:
Alessandra Nicita
Genere:
pop