Nei suoi sogni di ragazzina le storie d'amore la vedevano sempre con gli occhi brillanti e lo sguardo sognante, ora che è cresciuta si sta rendendo conto che le cose sono molto più ingarbugliate e complesse, ma alla fine la verità è che si sta divertendo e sa che a quella festa a cui andrà avrà le sue occasioni per divertirsi e sentirsi viva... Ironico, scanzonato e molto attuale... TragiFavola è il nuovo video di Cinzia Gargano e ci ripresenta un'autrice dalle grandi capacità di scrittura, ironica e con potenzialità vocali indubbie! Un singolo decisamente colorato che strappa un sorriso a suon di bella musica! Un bel bit, caratterizzato da una cassa molto rotonda ed un rullante secco effettato con un po' di reverse, viene reso più cattivo da un giro di basso synth molto graffiante mentre, qua e là, tappeti sempre synth ed effetti vari vanno a colorare tutto l'assieme. Molto intrigante il gioco tra chitarre acustiche ed ukulele che apre alla grande il suono avvolgendo chi ascolta e regalano atmosfere leggermente "hawayane" ad una canzone che fa decisamente muovere chi ascolta ed un bel sorriso ci scappa proprio! Sempre di livello la performance canora di Cinzia la quale si dimostra, ancora una volta, cantante di grande talento (sia per interpretazione che per facilità di canto) e songwriter assolutamente mai banale! Da gustare in cuffia a volumi importanti!

La storia

Cinzia Gargano racconta così come è sono nate note, testo e titolo di “Tragifavola”: “il brano nasce nel 2015 e si ispira ad un pensiero secondo il quale tutte noi, fin da bambine, siamo cresciute a ‘pane e principi azzurri’, con la convinzione che da grandi avremmo trovato senza grandi sforzi il nostro ‘lieto fine’, la nostra ‘favola’ ed il nostro ‘principe azzurro’ confezionato su misura per noi! Convinte di questo, affrontiamo ogni incontro con grandi aspettative finendo per ritrovarci in situazioni tragicomiche che sono tutto tranne che una favola anzi… sono una vera ‘TragiFavola’ fatta di colpi di scena, principi tutt’altro che credibili e finali imbarazzanti! Il ritornello in particolare storpia ogni convinzione legata al prototipo dell’uomo perfetto che, nella fiaba, appare su un cavallo bianco e con un mantello azzurro ed invece. Beh, meglio non spoilerare troppo! Anche in questo brano l’ironia che contraddistingue la mia scrittura regna sovrana ma il finale rivela una sorpresa, una sorta di morale (come ogni favola che si rispetti) che racchiude in sé la mia personale visione, maturata dalle mie esperienze e dalla proiezione di quelle altrui perché, in tutta sincerità, a chi piacerebbe davvero il perfetto principe azzurro?!” Il brano è prodotto artisticamente da Edoardo Musumeci (chitarre e ukulele), arrangiato da Francesco Prestigiacomo (sinth ed elettronica) presso MCN STUDIO, editing e mix a cura di Pierpaolo Latina presso Lexy Records e masterizzato da Riccardo Samperi presso TRP Music. Ha partecipato anche Filippo Alessi alle percussioni. Leggi la storia di Cinzia!