Lei si aggira per la stanza borbottando tra sè e sè, sta cercando di organizzarsi le serate per proporre le sue canzoni...
Il telefono sulla scrivania non squilla, l'ansia si fa spazio e la paura di non ingranare si fa spazio nell'anima...
Ironico, carico di groove e suonato dalla prima all'ultima nota!
Vita d'artista è la nuova storia che Serena Brancale ci racconta tra swing e sonorità jazz...
Quando il ritmo è nel sangue non possono che uscire canzoni come queste!
Una bella batteria tutta incentrata su cassa e charlie, si snoda in tutti i 3 minuti della canzone mentre la raffinatezza del basso arricchisce l'assieme regalando momenti di grande intensità.
Un bel piano elettrico, rigorosamente in levare, accompagna tutto l'incedere della traccia con incursioni di rodhes e di sax a punteggiare i vari momenti all'interno del singolo.
Gran bella performance di Serena che si dimostra grande interprete con facilità di canto davvero notevole!
Un arrangiamento a tinte un po' vintage con una stesura mai banale ed assai poco prevedibile...
Da gustare in cuffia con molta attenzione per godere di tutte le sfacettature del pezzo!
La storia
Demodè, ironico, romantico ma spiccatamente groovy, “Vita d’Artista” rappresenta il microcosmo di Serena Brancale. Immaginando di avere solo 50 minuti per raccontarsi nasce un disco “libero”: cantautorale nel contenuto e jazz nella forma. Dalla registrazione alla grafica, “Vita d’Artista” segue il concept di un disco anni 80’. Una live session svizzera di soli 3 giorni che conserva la freschezza della prima take. A proposito del disco Serena dichiara: «Il processo di registrazione è stato breve ma creativo, due giorni con i miei straordinari compagni di viaggio in uno studio svizzero, “all in the mix” lasciando le tracce aperte per poi, pian piano, esaltare il groove ideale, così da far emergere l'anima di ogni brano. In richiamo alle modalità di registrazione del passato e ai suoi suoni, esaustiva è stata la scelta mirata del “magico vinile” che accompagnerà tutti i miei live. Il tocco anni '80 è richiamato proprio da questa scelta perché “la sacralità del vinile induce a chiudersi in una stanza col giradischi e vivere la musica come esperienza. Con un bicchier di vino all'ascolto di "Più della musica" ma pronto a scattare al ritmo di “Come ti pare”». Leggi la storia di Serena!Artista:
Serena Brancale
Genere:
indie