In una notte

I fotogrammi di un vecchio western scorrono sul televisore del salotto mentre lei, davanti allo specchio, si passa il rossetto sulle labbra...
Stasera lo vedrà e sa già come andrà a finire, ma la consapevolezza che non ci sarà futuro le stritola l'anima...

Colori a tinte pastello ed atmosfera molto languida possono essere gli attributi che possiamo legare al singolo apripista del nuovo album di Ottavia Brown.

Un tappeto di chitarre elettriche riempie tutto l'insieme sovrapponendo ritmiche pulite ad arpeggi livemente distorti che mettono in risalto il tipico sound "Stratocaster" regalando a chi ascolta atmosfere molto particolari.

Di gran classe tutta la linea di pianoforte che alterna arpeggi cristallini ad una ritmica molto raffinata perfettamente integrata nell'atmosfera del pezzo.

Decisamente particolare il drumming che vede una cassa smorzata con il rullante molto accentuato che vengono sostenuti da un contrabbasso molto morbido, ma di gusto assolutamente indiscutibile!

La linea di cantato, con il testo molto onirico, mette in risalto il calore di Ottavia rendendo l'assieme molto sensuale e lasciando intravedere una splendida facilità di canto assolutamente di livello con picchi altissimi sul finale.

Da sorbire in cuffia senza soluzione di continuità per poter cogliere le infinite sfumature del singolo!

La storia

Dieci brani inediti per un album che vuole essere un viaggio a metà strada tra musica e illustrazioni (come dice la stessa Ottavia, “nel momento della composizione prima nascono i disegni, poi è da lì che arrivano le mie canzoni”): un piccolo mondo di carta dove ogni brano è legato al successivo come nello scorrere le pagine di un’evocativa favola noir. Infondo ha la struttura circolare della fiaba come “forma narrativa”: le dieci canzoni – ognuna debitamente illustrata – prendono vita all’interno di una storia che esorcizza paure e desideri, così com’è il ruolo stesso della fiaba nel contesto letterario e illustrativo, attraverso la simbologia che le è tipica: eroi, antieroi, boschi e la maschera della Muerte, feticcio messicano ripreso nel libretto illustrato.
Le sonorità si affacciano sul panorama swing italiano anni 50, contaminato da suoni e atmosfere folk-rock e da suggestioni da soundtrack pulp. Non mancano poi i riferimenti western-swing e i rimandi al mondo del noir, come in “Abbassa la tua radio”, omaggio a uno dei più importanti swing man anni ’50 italiani ed eroi del sogno americano: Alberto Rabagliati.

Leggi la scheda di Ottavia!

Artista: 

Ottavia Brown

Genere: 

indie

Copertina del brano: