La vita scorre sempre uguale, davanti a quel pub di paese, tutti sembrano sereni e tranquilli, ma i loro sorrisi sembrano di plastica mentre lui si allontana da quel mondo fatto di superficialità e guarda avanti verso un futuro tutto da costruire...
Perfetto è il singolo di ritorno per Walter Fontana che, da solista, si presenta con un nuovo disco davvero interessante!
Un intro dal bit un po' R&B ed un po' pop fa da preludio ad una traccia di ottimo livello che, nell'incedere dei minuti scarica tutti i suoi cavalli addosso a chi ascolta.
Un drumming che diventa esplosivo viene sostenuto da una linea di basso non evidentissima, ma assolutamente fondamentale, mentre qualche spruzzo di sinth fa da tappeto all'insieme.
Una chitarra elettrica dalle connotazioni semidistorte tiene la ritmica per poi esplodere a fine canzone lasciando in bocca quel gusto di rock che non stanca mai.
la linea di cantato esalta l'estensione di Walter che sul finale tocca punte di assoluta potenza con gli incisi rap di Jethro Sheeran ad impreziosire un insieme non banale e tutto da gustare.
Si consiglia l'ascolto a volumi intensi!
La storia
“Ciò che più ha influenzato la realizzazione di questo mio nuovo album è stata la consapevolezza di quello che sono oggi. In questi anni di assenza dal panorama musicale, mi sono messo a nudo per poter crescere come artista e come persona. Ho riversato nelle mie canzoni tutte le esperienze fatte cercando di non mettere alcun limite alla creatività, lavorando con grande trasparenza.
E’ stata un’evoluzione naturale, intensa e piena di sorprese. Dal punto di vista del sound non so come definire questo mio nuovo album, forse pop ma all’interno c’è tutto quello che amo e che mi ha influenzato fino a qui: , rock, acustica, elettronica, R’n’B. Il tutto è impreziosito dalle collaborazioni con Giovanni Caccamo, Jethro Sheeran e soprattutto Placido Salamone, il produttore che mi ha seguito e guidato nella fase di creazione delle canzoni, e che è riuscito a far emergere le mie qualità per intrappolarle all’interno del disco. E’ bello essere tornati e poter dire: “ sono qui”.