Inviato da ilgerone il
Biografia:
Gli Inverso sono una band romana sbocciata come la primavera, nel Marzo del 2012.
La formazione comprende:
- Mauro Fiore alla batteria
- Vincenzo Picone al basso
- Carlo Picone alla chitarra, piano e voce
- Anna Russo al violoncello
- Vincenzo Citriniti al sax
I cinque hanno all’attivo molte serate nei più importanti live club della capitale e continuano a riscuotere sempre maggiore interesse e consensi con il loro raffinato e coinvolgente repertorio basato su un cantautorato italiano con contaminazioni folk - swing.
Il primo videoclip “La pioggia che non cade” (con la regia di Stefano Gigli e la partecipazione del noto attore Jonis Bascir), uscito a Giugno del 2013, segna già importanti successi per gli Inverso, tanto da portarli anche in TV, nella trasmissione Uno Mattina Estate su Rai Uno.
Notati da un produttore durante una performance live, i cinque realizzano ben presto un album completo, “La pioggia che non cade”, registrato sotto la direzione artistica di Piero Monterisi ed Emanuele Brignola e che vanta anche molte collaborazioni artistiche rilevanti, quali quella con il geniale polistrumentista José Ramon Caraballo, con Gianluca Misiti (autore di molte colonne sonore cinematografiche) e con gli stessi Monterisi (batterista di Carosone, PFM, Max Gazzè, Daniele Silvestri etc…) e Brignola (bassista nei tour live di Alex Britti e Daniele Silvestri). Questo primo lavoro, composto da 12 brani originali, è un concept album che racconta la storia di un viaggio reale e metaforico da Est ad Ovest.
L’inesauribile creatività degli Inverso però non si ferma qui e dalle canzoni di questo album nasce, sempre in primavera, nel Marzo del 2014 (data di inizio delle riprese), un film dal titolo omonimo, “La pioggia che non cade”, diretto da Marco Calvise e scritto da Tonino Abballe (La scheda del film su Comingsoon). Gli stessi componenti della band prendono parte come attori alla pellicola, in cui sono presenti tutti e 12 i brani dell'album come colonna sonora.
Il film è uscito ufficialmente nelle sale cinematografiche di tutta Italia il 19 Giugno, anticipato da un'anteprima originale e innovativa, in puro stile “Inverso”. La band infatti, il 16 Giugno, ha presentato il film suonando live, prima della proiezione, sullo stesso palco dove nel '65 si esibirono i Beatles nella loro unica performance romana, cioè nella storica – e per l’occasione affollatissima – Sala4 del Cinema Adriano.
Da qui l'idea, poi, di un esclusivo tour in giro per i cinema italiani più importanti.
Qualche mese dopo, l’8 novembre 2014, esce il nuovo video, “Adesso ad Est”, che tratta in modo ironico ma profondo il tema de “l’asocialità da social” curabile solo grazie alla musica e ad un po’ di “sana follia”.
Sempre a Novembre 2014 gli Inverso hanno presentato uno spettacolo dal titolo “Oceano in Fiamme” per il quale sono riusciti a fondere la loro musica con un racconto ambientato a bordo di una nave da crociera. Lì le personali storie dei membri della band si intrecciavano con quelle di alcuni passeggeri, dando vita ad una vicenda appassionante. Questo spettacolo è ancora oggi in fase di allestimento (la band lo sta elaborando con gli studenti di una scuola media della periferia romana, con la partecipazione attiva dei ragazzi) e l’intento di questo spettacolo è quello di creare un format che possa poi essere ripreso e riproposto nei diversi istituti scolastici, avvicinando così gli studenti alla musica e all'arte. Allo studio anche un adattamento dello spettacolo per i detenuti delle carceri.
L'unione delle diverse arti è insomma alla base del progetto degli Inverso, che guardano alla vita e alla musica da una prospettiva diversa, dando vita ad una proposta nuova ed intrigante.
Il nuovo album, “Una Vita a Metà”, vede la luce il 3 Maggio 2016, anticipato dal singolo “Bella de papà” (primo brano scritto in romanesco) il cui videoclip - nel quale, oltre alla band, recita come protagonista la conduttrice e giornalista sportiva Valeria Ciardiello - è stato girato dalla regista Isabella Aniasi. Questa volta il tema trattato nell’album è quello del ricordo, visto con prospettive diverse. Oltre al CD musicale, uscirà contestualmente il DVD contente i videoclip di tutte le tracce dell’album, per mantenere ancora una volta saldo l’evidente legame che fonde la musica della band con la settima arte. Ogni video racconta una storia legata solo in parte al testo della canzone, offrendo così ulteriori spunti di interpretazione e di riflessione, in sintonia con l’idea centrale dell’intero disco.
La grande varietà di strumenti usati per le registrazioni (violoncello, sax, fisarmonica, violino, viola, mandolino, chitarra classica, percussioni, tromba, clarinetti, flauti) avvalendosi ancora una volta di collaborazioni importanti (Dino Picone, Maurizio Nerbano, Salvatore Schembari, Simone Federicuccio Talone, Andrea Malatesta, Simone Pletto, Mario Russo e Francesco Ciancio) fa inoltre di quest’album un esperimento pop-folk con venature swing.