Non si vedono da anni, il solo guardarsi però li fa ripiombare nel loro passato ed il tempo sembra non esser mai volato via... Emozioni, parole non dette e la consapevolezza che questa notte sarà particolare! Delicato, introspettivo e con tanta emotività in tutto il pezzo... Meteo è il nuovo singolo di Bipuntato e farsi trascinare in un'atmosfera ovattata e dolcissima diventa inevitabile! Una canzone dal sapore quasi onirico, essenziale nei suoi arrangiamenti, ma con tanti contenuti di livello al suo interno... Il bit composto da una cassa morbida e delicata viene arricchito dal gioco con il cerchio che mantiene il ritmo in tutto il brano mentre frasi molto eleganti di basso synth danno una bella profondità al mood... I tappeti di tastiere arricchiscono l'arrangiamento mentre spicca decisamente il lavoro delle chitarre perchè ci ritroviamo sul left una ritmica di semiacustica pulita che da groove mentre sul right rif e fraseggi, arricchiti da un filo di flanger e corus, disegnano arabeschi di grande qualità ed eleganza! Sensuale, morbida e particolarissima la performance canora di Bipuntato ed immergersi in quest'atmosfera diventa pressochè inevitabile! Da gustare con cuffie di qualità per godere di tutte le sfumature della canzone!

La storia

Dopo i primi singoli, i featuring con Carl Brave, Pretty Solero e Ugo Borghetti, i live estivi nei festival italiani e allo Sziget Festival di Budapest, Bipuntato è pronta per il suo esordio discografico sulla lunga distanza. Meteo è il giusto ponte per dare continuità alle canzoni uscite fino ad oggi, un brano delicato ed elegante che ne fa risaltare le capacità vocali, una maturità di scrittura e la produzione di Valerio Ebert completano il suo dream pop malinconico. Bipuntato sa raccontare le contraddizioni sentimentali e il disordine dei ricordi nelle pieghe del tempo, ma soprattutto sa emozionare già dal primo ascolto.  “Incontrarsi dopo tanto ha il fascino di ciò che si poteva essere come in una stanza sospesa nel tempo. Meteo è una valigia piena di parole non dette, trascinate nel tempo, portate dietro come un bagaglio. Perdiamoci di vista, si però per rincontrarci.” Bipuntato Atmosfere oniriche di ispirazione gondryana nel video diretto da Beatrice Chima, già dietro la telecamera per Carl Brave, Franco126 e Ketama126 per citarne alcuni, e Filippo Lancellotti. L’idea è proprio quella di ricreare quella rarefazione di un sogno ad occhi aperti, dove l’emotività crea le immagini e le mescola ai ricordi dando vita a una realtà unica e personale. Leggi la storia di Bipuntato!