Sta scorrendo le foto ed i video sul suo smartphone, i ricordi vanno a quella serata dell'estate passata e profumi, suoni ed emozioni tornano quasi con violenza... Coloratissimo, carico di emotività e con un ritmo travolgente! Meridione Mon amour è il nuovo singolo di uno scatenato Alberto Bertoli che, tra sonorità country e groove a non finire racconta la sua voglia di tornare a quegli eventi che ormai solo le sagre al sud sanno ancora dare! Quando nelle tue vene scorre un certo tipo di sangue diventa inevitabile scrivere certe canzoni! Un drumming caratterizzato da un gioco cassa rullante suonato ai mille all'ora viene rinforzato da un giro di basso pazzesco che, con i suoi fraseggi elegantissimi, regala intensità alla linea ritmica e diventa il vero partner di quella melodica... Una chitarra acustica notevolissima arricchisce l'energia con una ritmica velocissima aperta moltissimo sul left e sul right mentre l'elettrica ricama atmosfere "countreggianti" grazie anche ad un suono molto in stile anni '60, ma con quella limpidezza tipica dei giorni nostri... Effetti di tastiera e tappeti di synth arricchiscono l'arrangiamento mentre Alberto si destreggia meravigliosamente sulle onde di un testo molto evocativo e carico di energia positiva e speranze di ritorno ad una normalità della quale tutti abbiamo un gran bisogno! Da gustare a volumi importanti ed è vietato restare fermi!

La storia

MERIDIONE MON AMOUR è una ballata estiva, country, folk, etinica, in cui l'anima della via emilia e le sagre musicali del nostro sud si fondono alla perfezione per dar vita a questo brano irresistibile. "In questo anno orfano di eventi e di momenti per stare assieme, riascoltandola mi sembra di potere toccare con mano quell’atmosfera: la festa, gli abitanti emigrati che tornano, le luminarie, le bancarelle, i bambini festanti, il santo, il vino, l’allegria e la musica! La Nostra Musica nei concerti, quando la gente aspetta l’arrivo dell’artista per potere cantare le canzoni e vedere il proprio paese risplendere della luce che si merita. Io mi sento vicino alla sua gente, dal cuore ospitale e festoso, tanto da potermi dire nato e cresciuto al nord ma con l’anima del sud. È una canzone che parla del sud e delle feste patronali che ne caratterizzano le estati ed i momenti più sentiti dai suoi calorosi abitanti. Questa canzone porta con se la voglia di ripartire, di tornare sul palco per le persone che vengono sotto a cantare con noi". Alberto Bertoli leggi la storia di Alberto!