Si aggira in auto nella sera della città, le luci delle vetrine sono ormai spente ed un velo di oscurità si fa spazio nell'aria... Si guarda attorno e capisce quel senso di solitudine che l'atanaglia... Grovvie più che mai, carico di energia e con un velo di malinconia racchiuso nel testo... Lonely è il singolo d'esordio della cantante Camilla Wells dove potenza dell'atmosfera e sonorità molto vintage regalano un'esperienza davvero gustosa a chi ascolta! Dare ritmo al proprio sentire è una caratteristica non banale! Un bel drumming caratterizzato da una cassa rotonda, un rullante secco, ma mai invasivo e fill molto gustosi regala quel timing che non fa tenere fermo il piede con il giro di basso che resta preciso sul battere ed al servizio della canzone. Una chitarra acustica ben aperta sul left e sul right rende cristallino l'arrangiamento mentre le elettriche graffiano tutta la canzone rendendola ancor più potente e coinvolgente. Spruzzi di synth e tappeti di tastiere colorano efficacemente il mood preparando le giuste fondamenta per la voce di Camilla la quale si dimostra performer di razza in un pezzo davvero gustosissimo! Da sorbire in cuffia con volumi esagerati!

La storia

Il brano, prodotto e arrangiato da Marco Barusso e Vincenzo Del Corno, è accompagnato dal videoclip ufficiale diretto da Francesco Collinelli e Vincenzo Ricchiuto. Canzone ispirata alle sonorità del pop-rock anni '90, “Lonely” racconta la solitudine dell'uomo contemporaneo attraverso lo sguardo disincantato di una ragazza che osserva il mondo dal finestrino della sua auto. In un viaggio visionario e malinconico tra le vie della città, Camilla descrive un'umanità che arranca nel vuoto di una vita senz'anima; ma il desiderio di evadere da questa realtà cede il passo alla consapevolezza di condividere una comune condizione esistenziale. «In questa società fondata sul bisogno di apparire a tutti i costi, la solitudine è diventata la nostra vera compagna di vita. Quando dalla mia auto osservo ciò che mi circonda, credo di essermi ritagliata una nicchia protetta e un punto di vista privilegiato per giudicare. Ma poi mi chiedo se sono davvero migliore e se ciò che vedo non è altro che la mia immagine allo specchio.» Spiega la cantante, che si è occupata della stesura del testo sulle musiche di Vincenzo Del Corno. La vocalità limpida di Camilla Wells si plasma sugli arrangiamenti curati del brano, che accolgono reminiscenze Britpop e incursioni nell'elettronica e nella musica New Romantic anni '80. Le atmosfere sonore del brano si rispecchiano infine nel videoclip, dove viene descritto il viaggio di Camilla in auto nella città notturna. Nella rappresentazione immaginifica dei due registi, i paesaggi reali si trasformano man mano in suggestive proiezioni inconsce che riflettono lo stato d'animo della protagonista e l'essenza stessa della canzone. Leggi la storia di Camilla!