Una festa di paese in piena estate, è sera e lui e lei camminano mano nella mano tra le bancarelle... la serenità è dipinta nei loro volti e la si legge nei loro occhi che brillano di sentimento, ma la gente li osserva sgomenta, il colore della loro pelle non è lo stesso!
Un groove davvero avvolgente caratterizza questo singolo di Fabio Dema attraverso il quale, in maniera molto easy, parla di problemi razziali.
Un bit semplice, ma tostissimo avvolge l'intera traccia che è arricchita da una chitarra acustica la quale, senza particolari virtuosismi, rapisce per ritmica e pulizia d'esecuzione.
Un pianoforte molto delicato ricama tutto l'insieme rendendolo più che gustoso.
Splendida l'interpretazione di Fabio Stesso che, pur non avendo un'estensione vocale esagerata, denota grande mestiere nell'interpretazione e nell'esecuzione.
Da gustare con cuffie di qualità a volume sostenuto!
La storia
Il giovane cantautore, già noto sulla scena sia per alcuni featuring di successo (da Emis Killa a Fred De Palma) sia come autore musicale, presenta Liberi, un brano che testimonia la passione viscerale del suo autore per l’R&B ma che rivela in maniera netta l’intenzione di dare al progetto un’ambiziosa svolta pop.
Il sound giusto per l’etichetta indipendente Giuly Records del gruppo Trumen Company, che ha scelto proprio Fabio Dema per rilanciare il brand dopo un riassetto del suo roster artistico.
“L’amore non ha colore” è il ritornello-slogan del brano: un messaggio semplice e diretto come il videoclip che lo accompagna, volutamente in bianco e nero. Nel video Fabio Dema si esibisce in una performance senza pubblico, ma con la comparsa in sovrimpressione di personaggi celebri che hanno preso posizione sulle delicate tematiche delle differenze razziali, delle minoranze, della libertà di pensiero e di espressione.