Il bicchiere di prosecco è ormai vuoto sul tavolino del bar, gli anni sono passati e ha visto tantissime cose passargli sotto gli occhi...
Il tempo ha fatto il suo giro, il mondo rotola di giorno in giorno, ma lui, nonostante i suoi capelli ingrigiti sorride perchè sa che, nel cuore, lui è sempre lo stesso, nonostante tutto e nonostante tutti...
Intenso, evocativo e dal carico emozionale pazzesco...
Un duetto di grande prestigio per riportare la memoria verso un tipo di musica d'autore unico e per ricordare una delle voci più importanti della nostra storia musicale!
Alberto Bertoli e Luciano Ligabue si ritrovano assieme sul palco del premio Bertoli e con due chitarre ed una splendida canzone dimostrano come la bella musica, alla fine, non ha età!
Sinceramente è difficile scrivere una recensione tecnica quando ci si trova di fronte ad una performance del genere...
Due chitarre, una canzone letteralmente splendida e due personaggi che hanno bisogno di ben poche presentazioni...
In occasione del premio Bertoli, tenutosi il 18 ottobre scorso, il figlio d'arte, Alberto Bertoli, e Luciano Ligabue si esibiscono sul palco del teatro Storchi di Modena cantando questa "Le cose cambiano" e le emozioni non possono che innondare l'anima di chi ascolta.
Non ci sono trucchi, non ci sono effetti, soltanto due voci che si impastano in maniera egregia, un testo importante e la voglia di condividere un'emozione assieme alla gente presente.
C'è poco da dire su chi sia Luciano Ligabue, e ci mancherebbe, ed altrettanto ormai si può dire del figlio d'arte Alberto Bertoli il quale, in questa sua esibizione, dimostra di esser degno figlio di cotanto padre ed in alcuni momenti il timbro vocale riporta ai più diversamente giovani proprio l'immagine di papà Pierangelo perchè le voci sono davvero simili e lo stile in questa canzone ce lo riporta prepotentemente davanti.
Una canzone da gustare in relax con un buon drink a portata di mano perchè le belle canzoni non muoiono mai e danno sempre un'emozione che solo la bella musica può garantire!
Uno splendido regalo natalizio per gli amanti del mondo delle 7 note, ma di quello vero!
La storia
Al Teatro Storchi di Modena in occasione della 7ma edizione del Premio Pierangelo Bertoli, Alberto Bertoli e Ligabue si esibiscono in duetto con il brano Le Cose Cambiano, nato anni or sono da un intreccio di emozioni e di incontri. “Tanti tanti ma tanti anni fa quando ancora scrivevo canzoni ma mi imbarazzava il fatto di farle sentire in giro il mio manager Maioli prese la guida la telefonica di Modena e trovò il numero di Pierangelo Bertoli. Lo chiamò a casa e Pierangelo rispose di persona (altri tempi, altri uomini) : se avete tempo venite a casa mia e mi fate sentire i pezzi. Fu la prima di tante di tante sere passate in casa Bertoli. Io mi ritengo fortunato ad averlo conosciuto. Una lezione di forza, chiarezza di idee, e coerenza, ed è stato per me decisivo da un punto di vista professionale. Una sera decise di incidere una mia canzone. E’ stata per me un iniezione di fiducia molto importante e, addirittura, mi chiamò per registrare insieme a lui la parte finale, la coda della canzone. FU LA MIA PRIMA CANZONE REGISTRATA SU DISCO UFFICIALE … … ABBIAMO CONTINUATO A FREQUENTARCI NEL TEMPO … Poi ci siamo lasciati per qualche tempo. Un giorno scrissi una canzone che voleva essere il mio modo di rivederlo e mi sarebbe piaciuto che la cantasse lui. Andai a Cervia dove tutta la famiglia era in vacanza e gli feci sentire il brano, che gli era piaciuto molto. Purtroppo non fece in tempo a poterla cantare. La incide e pubblica Alberto nel 2009 ed oggi la cantiamo insieme, si chiama Le Cose Cambiano”. LUCIANO LIGABUE Una bella canzone, uno spartito classico del cantautorato della bassa. Da quel momento in poi ALBERTO BERTOLI fa sua la lezione del padre e del Liga su certa poetica musicale. Quel mood che si trascina lungo la via Emilia come fosse folk americano, a cielo aperto, con l'odore dei fienili nelle calde sere padane, con quella voglia di scrutare orizzonti che solo e soltanto da quelle da parti si palesano, infiniti ed infuocati, di parole, chitarre e ritornelli. E che il Liga ha ben tradotto in musica durante tutta una folgorante carriera. E che Alberto ha raccontato nel suo ultimo album STELLE. Appunto, quel tappeto di stelle … che ha probabilmente ispirato anche la maggior parte di quel grande repertorio d’autore, nel bolognese e dintorni, che ha reso la nostra vita molto più emozionata. Il duetto è stato registrato live il 18 Ottobre al Teatro Storchi di Modena in occasione della 7ma edizione del Premio Pierangelo Bertoli ed abbiamo deciso di diffondere la performance in occasione delle imminenti festività. Leggi la storia di Alberto!Artista:
Alberto Bertoli
Genere:
unplugged