Una stanza da letto in disordine, la biancheria ammucchiata su di una sedia... i raggi del sole al tramonto colorano di porpora tutto l'arredamento e lei guarda sconsolata l'insieme delle cose da fare che... si faranno domani!
Un pezzo che parla dell'incostanza delle persone, della pigrizia legata alla frase "Lo farò domani"!
Si chiama "La lista" ed è quasi una filastrocca legata ad uno dei difetti più grandi che è insito in ognuno di noi!
Splendidi arrangiamenti per un singolo a dir poco suonato, dove la splendida voce di Priscilla, dal calore indiscusso, fa pandan con una linea melodica di gran gusto.
Un contrabbasso decisamente importante, con uno stile "walkingbass" d'altri tempi, dialoga con una batteria spazzolata che lascia quel buon gusto in bocca, ma la chitarra, rigorosamente semiacustica di "ibaneziana impronta, risulta davvero di grande impatto con una ritmica farcita di accordi diminuiti e con un assolo che non può farsi notare dagli intenditori!
Un insieme davvero di classe cristallina per un'interprete da tenere assolutamente d'occhio!
Si consiglia l'ascolto utilizzando sistemi audio di grande qualità per godere di ogni nota!
La storia
Il nuovo EP della cantante Priscilla Bei, in uscita il prossimo 7 febbraio, è un album composto da 5 tracce ed è una felice sintesi tra sonorità pop e influenze jazz, con uno sguardo sempre attento al panorama della canzone italiana. "Una Storia vera", questo il titolo, è una piccola raccolta di racconti al confine tra realtà e immaginazione, in bilico tra la metafora e la vita, tra la sincerità e l'autoironia.
Presentato ufficialmente lo scorso giovedì 15 gennaio presso l'Asino che vola di Roma, dal disco sono stati estrapolati quattro videoclip, tutti registrati il 27 Novembre 2014 in location recording presso "The base music factory" di Frascati. Il primo, "Parla Pure", è stato svelato in anteprima su Indie Eye lo scorso 21 gennaio, il secondo invece, "Ulisse", è stato proposto, sempre in anteprima, da Oca Nera mercoledì 28 gennaio. Il prossimo video sarà pubblicato tra febbraio e marzo.
I brani nascono dal desiderio di raccontare in musica quello che le parole da sole non sarebbero riuscite a svelare. Da "Parla Pure", pezzo cinico e disincantato che smaschera con un andamento velatamente reggae tutte quelle situazioni inaspettate in cui si inciampa quando i retaggi adolescenziali tornano a farci visita, fino a "Ulisse", dove l'ascoltatore viene trasportato sulla nave dell'eroe di Omero, passando attraverso "La Lista", un blues delle buone intenzioni e delle promesse che da sempre si scontrano con la pigrizia e con le distrazioni che la vita ci regala strada facendo, e "A Marsiglia" dove ci si immerge fra i fischi dei marinai e le voci sguaiate del porto.
Un EP, insomma, ispirato dai racconti romanzati di un'amica lontana, da un amore lasciato in sospeso, da immagini confuse di ricordi vividi e poetici. Un sogno così bello da sperare che sia, ancora una volta, Una Storia vera.