Kiko & the Blues

Biografia: 

Kiko & the Blues Refugees, provenienti dal vicino Portogallo, si preparano a conquistare l’Europa e a portare il loro sound in tutti i teatri ed i festival del vecchio continente. Il loro sound personale, legato profondamente alla tradizione afroamericana, dalle tinte soul e blues, con quello speciale tocco di raffinato jazz, li sta proiettando prepotentemente sulla scena internazionale.   Complici sono anche i testi, moderni, accattivanti e spesso pungenti, legati alla vita di tutti i giorni, per riflettere sul periodo che stiamo attraversando, dalla pandemia alla guerra, dalla dipendenza dai social media. Il tutto agitato, ma non mescolato, con stile, per una esplosione di energia, sia su disco che soprattutto dal vivo, con l’aggiunta di un poco di funky e rock’n’roll che non guasta mai. Ottima musica sia da ascoltare che da ballare, perché suonata e cantata con rispetto e amore, una dedizione che traspare dal disco d’esordio “Threadbare” del 2021. Il 2022 è stato l’anno dell’uscita del video di “Fake News”, diretto da Alberto Almeida, un anno pieno di concerti in tutto il Portogallo,  concluso con un tour accanto al leggendario suonatore di Pedal Steel BJ Cole, a cui seguirà il nuovo lavoro in preparazione la cui uscita è prevista per il 2023, anticipata dal singolo Doktor Doom. La band che accompagna Kiko è composta da musicisti professionisti con alle spalle numerose esperienze, come António Mão de Ferro (chitarra), Jorge Filipe Santos (tastiere), Carl Minnemann (basso), João Cunha (batteria) e ovviamente Kiko Pereira, nato a Newark ma  Portoghese di nazionalità, cantante, compositore e produttore definite dal critic musicale José Duarte “la migliore voce blues e jazz Portogallo”.