Un quartiere popolare di una grande città, la vita scorre lenta durante l'estate torrida, le persone arrancano, cercando di arrivare a sera, con la netta sensazione di essere ogni giorno più soli...
Atmosfere cariche di psichedelia e sonorità dai tratti "new age" in pieno stile anni '80.
Una linea di basso molto ricca, ad inizio traccia, impreziosisce un drumming dal bit molto essenziale e senza fronzoli lasciando spazio, da metà pezzo in poi, ad un crescendo di chitarra elettrica che esplode in un'apoteosi di sonorità distorte e cariche di riverbero.
La parte finale di questo singolo è dedicata ad un assieme di suoni di sinth, rigorosamente analogici, che danno l'impressione di far sfumare tutto l'insieme in un fondo marino dalle tonalità sempre più cupe.
Il cantato è letteralmente, avvolto da un riverbero che vuole dare l'idea di un'immagine lontana e un po' sfocata.
Sicuramente non un prodotto easy listening, ma curato sino al singolo bit ed alla singola nota.
Da sorbire in cuffia, preferibilmente nelle ore serali!
La storia
La Nouvelle stupèfiante è il primo album de La Governante.
Caratterizzato da un sound eccessivamente reverberato che ne sottolinea il lato “sognante”.
Denso di citazioni, dove convivono storie stupefacenti, beat generation, cinema francese, italiano e scorci di vita surreale.
In uscita il 9 Giugno, per La Fabbrica Etichetta Indipendente di Bologna, anticipato dal video “Cartoline (dai tuoi viaggi)”, l’album è stato registrato fra Palermo e la provincia di Catania e si avvale di una prestigiosa collaborazione artistica con la pittrice canadese Alexandra Levasseur.
E’ sua infatti la copertina dell’album, un artista le cui opere si affinano al sound e le tematiche dell’album.