Lo guarda con un sorriso di sfida, lo annichilisce con la sua sensualità e con la sua personalità...
Lei ha deciso di non farsi più ammaliare e di esser sè stessa senza compromessi e senza sudditanze!
Intenso, irridente e carico di energia!
Come al casinò è il nuovo singolo di Valentina Tioli dove sensualità, femminilità e carica energetica si vanno ad incastonare in un arrangiamento essenziale sì, ma di grandissimo impatto emotivo!
Se hai il fuoco della musica nelle vene ecco cosa succede!
Un bit sincopato e carico di groove viene rinforzato da un basso synth molto efficace ancorchè preciso sulla cassa con dei set di clapping che donano un pizzico di latin all'assieme.
Un bel mix di effetti di tastiere, tappeti e colori molto elettropop arricchiscono l'arrangiamento tinteggiandolo di colori internazionali con la performance di Valentina che colpisce letteralmente al plesso solare chi ascolta grazie ad una splendida facilità di canto, ad un'estensione notevolissima ed un'espressività letteralmente da brividi!
Da gustare con impianto di qualità con un buon drink a portata di mano!
La storia
- Valentina Tioli racconta così il nuovo brano: “Questa canzone è rivolta in particolar modo a noi donne e parla della grande scommessa che si fa quando si decide di mettersi in gioco in una nuova relazione che, specialmente nella sua fase iniziale, si rivela un vero e proprio gioco…d’azzardo” In questa canzone (scritta dalla stessa cantante modenese, prodotta da Francesco Terrana - che ha curato anche mix e master - e registrata al Prisma Studio, Carpi - Mo), l’ amore diventa un vero e proprio duello, dove le armi sono fiches, carte e roulette, il campo di battaglia un tavolo da poker e lo scopo dei protagonisti non è godersi la partita quanto uscirne vincitori: “Se proprio dobbiamo giocare, allora vediamo chi perde per primo, vediamo chi vince”, conclude Valentina. Valentina Tioli racconta anche il nuovo video, diretto da Luca Baccarini: “ho mostrato tutto il ‘girlpower’ che mi scorre nelle vene. Canto la mia rivolta contro quegli uomini che ancora trattano le donne come oggetti da sfoggiare (”Tu mi volevi lustrini e paillettes”), o ancora peggio come un gioco per il loro personale intrattenimento. Le immagini del video ritraggono una donna forte, sicura, indipendente, che si è stancata di sottostare alle strategie di chi è incapace di decidere, di chi scappa quando il gioco si fa duro, i classici ‘player’ che preferiscono bluffare e nascondersi dietro ad una “faccia da santo”, piuttosto che mettere le carte in tavola e mostrare le proprie reali e spesso vigliacche intenzioni. Leggi la storia di Valentina!Artista:
Valentina Tioli
Genere:
pop