Una giovane donna cammina per la strada del suo paese, tiene per mano la figlia che la osserva sorridendo e la sua mente torna a quei giorni, ormai lontani, quando ogni momento rappresentava una sofferenza, quando ogni suo sguardo era una richiesta d'aiuto che nessuno capiva...
Sono giorni ormai lontani e lei sa che sua figlia, invece, non sarà mai sola...
Un messaggio di grande sofferenza, ma anche di grande speranza con una cornice ariosa e solare...
Così possiamo sintetizzare Claudia, il nuovo lavoro di Dinastia che irrompe in maniera incredibile, nell'animo di chi lo ascolta.
Un bass and drum molto carico, seppur non invasivo, sostiene una serie di tappeti, estremamente discreti e raffinati, i quali danno una pennellata di colori assolutamente gradevoli al pezzo.
Molto azzeccati i brass di sottofondo che rappresentano quella spolverata di sole che resta impressa in chi ascolta mentre, da metà traccia in poi, ecco apparire anche una semiacustica molto funky che risolve in un mini assolo davvero di enorme gusto e raffinatezza.
Geniale la modalità con la quale Dinastia propone una storia, fortunatamente a lieto fine, che però ci mette di fronte a ciò che può causare un certo tipo di problematica legata fortemente ai giovani d'oggi.
Da gustare con una bibita fresca a portata di mano e con molta attenzione!
La storia
«Claudia è un'ultima come me - racconta Dinastia - e si è presa la sua rivincita con la vita. Abbiamo cercato di dare al brano una chiave di lettura che fosse leggera, perchè spesso certi temi risultano difficili ed è come se una soluzione per uscirne non esista. Claudia ce l'ha fatta a vincere la sua malattia, ma non è certo un eroina del caso, voglio che non passi come una ragazza speciale ma una ragazza come tante, come dico nel testo».
Descrizione del video
Nel video Dinastia insieme alla sua band, Gli Ultimi, fa da ‘narratore’ di questa storia.
Claudia, interpretata da Silvia Mesturini, è un'amica del rapper che ha realizzato il sogno della danza dopo un passato burrascoso. Nel video non si incontrano, ma Dinastia le lascia un biglietto davanti alla porta di casa. È un modo per dirle che lei non è mai stata sola, che se solo avesse chiesto avrebbe trovato amici anche se poi, alla fine, da sola ha trovato la sua pace, la sua dimensione, il suo star bene.
Claudia ha vinto la sua battaglia. E nel brano in cui il rap si mescola al pop, tra pregiati riff di chitarra elettrica e musica d’autore, il monito è proprio questo: Claudia, di questa Italia è un’altra figlia e… ha vinto.