Ancora una volta si ritrova a riflettere sulle vicissitudini che lo circondano, di come ogni giorno sia sempre complesso e di come ogni volta si ritrova a vedere cose nuove per il domani...
Quell'equilibrio che ha nell'anima, in fondo, è la componente fondamentale per la sua vita!
Colorato a tinte pastello, introspettivo e carico di significato...
Adriatica è il nuovo singolo per le Corde pazze che attraverso il loro sound molto particolare tinteggiano affreschi di quotidianità in maniera davvero gustosa!
Incastrare pensieri di grande profondità in un mood così raffinato e colorato non è mica banale sapete?
Il drumming risulta lineare e dritto, con la morbidezza della cassa e del rullante che vengono schiariti da un charlie in 8, e con l'eleganza dei fraseggi di basso che rendono la linea ritmica decisamente dominante nonostante l'essenzialità.
Tappeti di tastiere e suoni di synth, con belle parti anche solistiche nella seconda sessione della canzone, danno tono e colore all'arrangiamento mentre la chitarra acustica, dapprima un po' chiusa nello spettro sonoro nella sua parte ritmica presente nel primo ritornello, va ad aprirsi con arpeggi gustosissimi nella seconda parte allargando le sonorità sul left e sul right che avvolgono chi ascolta.
La performance canora è delicatissima, quasi sussurrata, e crea la giusta atmosfera per una canzone che, davvero, fa riflettere e ci catapulta nelle incertezze e nei fatti che circondano ognuno di noi in questo periodo storico a dir poco travagliato.
Da gustare ad occhi chiusi con un buon drink a portata di mano!
La storia
“‘Adriatica’ è una bicicletta. Compagna di giorni interminabili nella città infernale. È lei che ha suggerito la canzone, è lei che ha parlato dell’equilibrio nascosto - spiegano le Cordepazze -. L’equilibrio è quella cosa a cui non pensi mai quando pedali. Pensi a tutto: alla fatica, alle salite, ai pericoli, alle discese, alle macchine che sbucano all’improvviso. Eppure, non pensi mai all’equilibrio che ti fa andare. Come se fosse scontato, banale, dovuto. E invece non è così. È un fenomeno magico e assurdo, delicato e precario. Quell'equilibrio che ti serve per non impazzire per non pensare ai giorni migliori buttati nel cesso, alle occasioni mancate, alle catastrofi. L'inspiegabile, il miracolo, la telecinesi, la levitazione dei corpi. Fa parte di questa categoria l'equilibrio delle nostre vite in bilico.”
“Adriatica” è il terzo singolo dopo i brani Mercedes-Benz (c’eravamo tanto armati)”, (GUARDA VIDEO regia e montaggio a cura di Lenny Mellow) e “Operativo” (diretto da Giuseppe Lanno: il video ha vinto la categoria “Best Cinematography” al Metropolis Film Festival di Milano e si è aggiudicato il Munich Music Video Awards nella categoria “Best Actor Music Video” - GUARDA VIDEO)
Al brano, oltre ai componenti della band Alfonso Moscato (voce, chitarra), Francesco Incandela (synth), Vincenzo Lo Franco (batteria), hanno collaborato Carmelo Drago (basso elettrico) Alice Alagna e Serena Bisconti (cori). Prodotto e registrato da Roberto Cammarata presso il FAT Sounds studio di Palermo (registrazioni aggiuntive presso Bunker Studio di Palermo), missato da Marco Caldera presso il Vulcano studio di Bologna e masterizzato da Giovanni Versari presso La Maestà mastering studio di Tredozio (FC).