Ci risiamo, la vita le ha presentato un'altra volta il conto e si deve leccare le ferite... Avrà da rimboccarsi le maniche, ma sa che ce la farà perchè è una lottatrice dentro! Intenso, potente e semplicemente bello! ABCD è il nuovo singolo per "La crisi di luglio" che torna con un singolo a tinte "brit pop" con un featuring semplicemente da paura, i Fools Garden attraverso i quali il sound si colora splendidamente ed alzare il volume diventa obbligatorio! Quando c'è del buono in un autore ecco cosa succede... Una brillantissima chitarra acustica, aperta sul left e sul right, apre con un paio di accordi il pezzo e resta in sottofondo ad arricchire l'assieme mentre un'apoteosi di elettriche, tra il pulito ed il distorto, graffiano interamente tutto l'arrangiamento imprimendo uno stile rockeggiante davvero di grandissima levatura. La linea ritmica spinge pesantemente sull'acceleratore durante tutta la durata della canzone regalando fill sempre perfetti per il mood, una cassa tosta e coinvolgente unitamente ad un rullante secco e preciso con il charlie in 4 tenuto basso nei ritornelli ed enfatizzato nelle strofe! Molto elegante il giro di basso che ricama fraseggi molto gustosi nei ritornelli mentre nelle strofe resta preciso sul battere. Il testo e la performance canora di Daniele ti colpiscono dritto al cuore facendoci conoscere un autore/performer davvero di livello che sa entrarti nella testa con la sua musica e le sue parole! Da gustare a volumi importanti!

La storia

Dopo 5 anni da “Vacanze a Rimini”, Daniele Ardenghi riporta in vita in versione solistica il progetto La Crisi di Luglio. E' uscitovenerdì 10 luglio, per Freecom (edizioni Cramps Music) il nuovo singolo (e video) ABCD, che parla di una ragazza, del bisogno di farsi forza quando le cose sembrano rivoltarsi contro, d’amore, di disastri e speranze. Il brano vede la partecipazione dei Fools Garden, fenomeno brit-pop tedesco che nel 1995 conquistò il mondo con il tormentone “Lemon Tree”, che proprio quest’anno compie 25 anni. Volker Hinkel ha impreziosito la traccia con abbondanti chitarre Rickenbacker e amplificatori Marshall, mellotron e seconde voci; Jan Hees ha inciso la batteria e mixato il tutto, mentre il frontman e cantante Peter Freudenthaler compare nei cori. “Esiste un filo invisibile che collega Smiths, Blur, Oasis, Nirvana, e i miei adorati tormentoni Eurodance anni ‘90, quelli di Molella, Gigi D’Agostino, Haddaway e Gala – continua Daniele – È la melodia. Semplici, epiche: le melodie entrano nel quotidiano per rimanerci per sempre. Io credo in quel filo conduttore. I Fools Garden nel 1995 hanno insegnato al mondo come si scrive una grande canzone pop. Aver lavorato con loro è uno dei più imprevedibili regali che il destino mi abbia fatto. Ne sono grato”. “Una volta, nel 2000, mi persi a Brighton – racconta Daniele – Mi ero smarrito sul Pier e tra le strade della città. Era la prima volta che andavo in Inghilterra. Ero un ragazzino, sognavo ad occhi aperti. Ma fu una giornata magica. E imparai la parola token, gettone: 50 centesimi di sterlina e salivi su qualsiasi attrazione. Il video è il mio tributo all’Inghilterra, a Brighton, al mare, al perdersi, e alle giostre”. “Le canzoni della Crisi Di Luglio sono contagiose, hanno melodie catchy. Qui in Germania chiamiamo questo genere di brani Ohrwurm (tormentoni, ndr). Gli arrangiamenti sono ottimi. Lavorare con Daniele è stato davvero divertente” Jan Hees, Fools Garden “Daniele è un grande autore. È stato davvero divertente lavorare con lui. Le sue canzoni mi hanno... perseguitato nel sonno! Sono incredibilmente catchy. Non vedo l’ora di lavorare ancora insieme”. Volker Hinkel, Fools Garden Leggi la storia del progetto!