L'immobilità non fa per lei, le idee continuano a crescerle in testa ed ha deciso che, nonostante tutto, continuerà a portare avanti i suoi progetti ed i suoi sogni!
Coloratissimo, carico di energia positiva e dai contenuti musicali pazzeschi!
Abballo è il nuovo singolo per la cantautrice palermitana Ponente dove musicalità, idee artistiche e groove la fanno da padrone!
Reagire alla pandemia a suon di bella musica può risultare davvero un buon metodo per evitare di sprofondare e se lo fai con questa qualità allora...
La linea ritmica viene costruita attorno ad un setup percussivo molto intrigante, fraseggi di contrabbasso intensissimi ed un mix tra chitarra acustica stoppata e semiacustica gustosissima, generando un'assieme davvero intenso e carico di groove!
La voce della tromba di Alberto “Angus” Anguzza caratterizza tutto l'arrangiamento con i suoi fraseggi arricchiti anche dall'utilizzo della sordina, per poi sfociare in un paio di momenti solistici di grandissimo impatto e colore...
La voce di Alessandra carica emotivamente l'assieme grazie alla sua grandissima vocalità, alla capacità interpretativa ed all'intensità che la contraddistinguono regalando emozioni forti a chi ascolta!
Da gustare con cuffie di qualità!
La storia
Per PONENTE il dramma della pandemia è stato uno shock emotivo che ha liberato pensieri, parole e note, che il musicista e produttore Giovanni Parrinello ha saputo raccogliere e tradurre in realtà con la sua etichetta indipendente “The Vito Records” (Tamuna, The Vito Movement): “Ho provato a non scoraggiarmi - dichiara la cantautrice - e rispondere con la musica alla crisi mondiale e personale che stavo vivendo. Arrivato il primo bonus statale ho deciso di stringere ancor di più la cinghia ed investire tutto in un mio progetto musicale e professionale, per provare a dare un senso all’immobilità devastante. Ho proposto il mio progetto a Giovanni Parrinello ed è iniziata questa meravigliosa avventura”.
Il videoclip è stato girato prevalentemente fra le strade di una Palermo notturna e deserta, dagli intensi colori ambrati che la contraddistinguono all’imbrunire, restituendole un fascino misterioso. Un “riavuletto” animato da Martina Ponente fugge dalla testa di Alessandra scappando per la città. Una band onirica è proiettata sulle pareti e sulle "balate" (nome dialettale delle tipiche basole della pavimentazione delle strade di Palermo) suona intorno alla PONENTE che “abballa” come un pifferaio magico. Simbolicamente il testo della canzone parla della voglia di ballare sopra l’inferno animato dai nostri propri demoni viziati, quasi ad esorcizzare le ansie, le incertezze, le difficoltà e le delusioni. Una canzone che attinge certamente da un repertorio folk contemporaneo e che sprigiona energia in ogni suo passaggio melodico, impreziosita dal contributo di straordinari musicisti come Gaetano Mirabella alla chitarra acustica, Moreno Morreale alla chitarra semi acustica, Diego Tarantino al contrabbasso, Giovanni Parrinello alle percussioni e Alberto “Angus” Anguzza alla tromba.
Durante questo anno, a partire dal lockdown di marzo 2020, PONENTE ha inoltre dato corpo ed anima al suo progetto inedito, componendo testi e melodie delle cinqe canzoni dell’EP “Riavuli” di prossima pubblicazione, grazie anche alla scrittura musicale di Gaetano Mirabella, cantautore e musicista palermitano con cui collabora già dal 2018. Il titolo “Riavuli” trae spunto dal concept che anima l’intero progetto, come dichiara la stessa PONENTE: “tutti abbiamo l’esigenza di combattere con i nostri demoni, i miei ‘riavuli’ sono le domande, le incertezze, le contraddizioni, le scelte che la vita mi presenta, I RIAVULI sono in fondo i conti che devo fare con me stessa”.
Dopo tantissime esperienze da interprete, spaziando dal musical al rock, dal pop al cantautorato, PONENTE ha sentito forte l'esigenza di esprimersi grazie ad una propria produzione musicale inedita. Un ruolo fondamentale nella maturazione artistica di PONENTE lo ha certamente avuto respirare, come cantante e attrice, l’aria del Teatro Ditirammu fondato dal compianto meraviglioso Vito Parrinello, il Ditirammu è un tempio del canto popolare siciliano che oggi vive sotto l’amorevole guida di Elisa e Giovanni Parrinello.
Il brano e l’intero EP è stato registrato da Vittorio Di Matteo e Giovanni Parrinello (che si è occupato anche della produzione artistica) presso il Teatro Ditirammu, mixato da Riccardo Piparo nei studi di di Cantieri51 di Palermo e masterizzato presso Os3Studios di Roma.